Situata al confine occidentale del Paese e ai piedi delle pendici orientali dell'altopiano del Pamir, la prefettura autonoma di Kizilsu Kirgiz è nota come "Prefettura delle diecimila montagne"; con oltre il 90% della sua giurisdizione in aree montuose e il 93% della sua popolazione composta da minoranze etniche come kirghizi e uiguri, essa era un tempo il principale "campo di battaglia" per la riduzione della povertà e lo sviluppo dell'intero Xinjiang.

Negli ultimi anni questa prefettura autonoma ha investito 820 milioni di yuan nella costruzione di nove siti di reinsediamento centralizzati in tre contee e una città, così che 13855 persone di 3168 diverse famiglie che vivevano in mezzo alle montagne, o nel deserto del Gobi, hanno potuto completare il proprio trasferimento e fare un salto storico per quanto riguarda la loro capacità di produzione e la loro vita.

"Gli abitanti dei villaggi dicono che questo trasferimento ha fatto avanzare lo sviluppo della loro vita di decenni", ha detto Asya Turson, vice segretario del Comitato di Partito e sindaca della cittadina di Qarlung. Prima del trasferimento, la cittadina Qarlung è circondata dalle montagne, "nessun terreno è adatto alla coltivazione, i pascoli sono privi d'erba, uscire di casa significava dover attraversare per forza le montagne", gli abitanti del villaggio vivevano in stamberghe di pietra o case di mattoni di terra, percorrendo vie di montagna considerate "tristi anche per dei fantasmi". "Dopo il trasferimento, ogni famiglia vive in un edificio con acqua corrente, elettricità, gas, riscaldamento e internet, vicino a scuole, strutture sanitarie e centri per diverse attività."

Kunlun Jiayuan è la più grande di queste comunità di reinsediamento per la riduzione della povertà, situata nel distretto di Aketao. Dal 2017 al 2019, 5 villaggi amministrativi della contea di Qarlung, insieme ad alcuni abitanti dei villaggi vicini, per un totale di 1660 famiglie e 6880 persone, sono state trasferite qui una dopo l'altra e hanno iniziato una nuova vita.

Cosa guadagnarsi da vivere dopo il trasferimento? Per permettere alle persone di "vivere in modo stabile e arricchirsi dopo il trasferimento", la prefettura autonoma di Kizilsu Kirgiz ha adottato molte misure per facilitare la trasformazione di chi si trasferiva da "pastore" a "residente urbano" fino a diventare un "nuovo professionista dell'agricoltura".

Dal cancello della comunità di Kunlun Jiayuan, si vedono file di serre per ortaggi a perdita d'occhio. Alzando la tenda, si vede Sulam Smaye che lavora.

"I nostri nonni si affidavano alla pastorizia per vivere, prima di trasferirsi giù dalle montagne non avevano mai sentito parlare o visto una serra, per non parlare di usarla per coltivarci delle verdure". Sulam ha detto che, nel 2017, la cittadina ha affidato a ogni famiglia trasferita una serra per gli ortaggi, l'intero villaggio era preoccupato e nessuno osava "assaggiare".

Il governo fornisce gratuitamente piantine, fertilizzanti, invitando esperti a dare guida e formazione mano nella mano e un certo numero di coltivatori professionisti forestieri accorsi per fare dimostrazioni. Sulam, entusiasmato, è diventato il primo tra i trasferiti della comunità di Kunlun Jiayuan a piantare in serra gli ortaggi.

Nel primo anno una delle sue serre, al netto delle spese, ha fruttato un reddito netto di 15000 yuan. Incoraggiato dai risultati, Sulam ha discusso con la moglie e ha iniziato ad affittare serre da altre famiglie trasferite. Ora ha un totale di cinque serre, una per i meloni, una per i cetrioli e i pomodori, due per i fagioli dall'occhio nero, e l'anno scorso ha guadagnato più di 100 mila yuan.

Come Sulam, sempre più famiglie trasferite si sono trasformate in coltivatori in serra professionisti. Ora la comunità di Kunlun Jiayuan ha costruito ben 2012 serre per ortaggi. Al fine di sviluppare meglio l'agricoltura, la cittadina di Qarlung aderisce alla caratteristica linea di sviluppo economico "governo + imprese (State Investment Corporation) + Associazione + agricoltori", la State Investment Corporation per la fornitura di piantine e gli acquisti, l'Associazione per i servizi e la guida tecnica, in modo che gli agricoltori della comunità possano vendere i propri ortaggi senza bisogno di uscire dalla comunità e risolvere il problema della produzione e della commercializzazione. La rivitalizzazione rurale aiutata dalle industrie, non ha solo arricchito il paniere alimentare delle persone nelle aree circostanti, ma ha anche spinto in modo efficace gli abitanti dei villaggi ad arricchirsi e a mantenersi occupati.