Scienziati dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN: La Cina è un importante partner di cooperazione nel campo dell’esplorazione spaziale
Il 25 giugnoil returner della missione Chang’e 6, che ha riportato i campionidi suolo prelevati dalla parte nascosta della Luna, è atterrato in sicurezzain Cina, sancendo il completo successo della missione Chang’e 6 nel progetto di esplorazione della Luna, e registrando il primo rientro nella storia dell'umanità di campioni lunari prelevati dal lato nascosto della Luna. Diversi scienziatidei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, direttamente coinvolti nei lavori di ricerca e studiodi uno deicarichiutiliinternazionalidella missione Chang’e 6, hanno dichiarato nel corso delle interviste concesse al CMG, che èla prima volta nella storia dell'umanità chevengono prelevati e trasportati sulla Terra campioni dal dorso della Luna, e che questo riveste un significato importante per lo studio dei minerali e la ricerca di fonti di ghiaccio nella parte più lontana della Luna.
Prima della missione Chang’e 6, in 10 occasioni sono stati prelevati campioni lunari, ma sempre dal lato frontale della Luna. Questa prima esplorazione lunare del Chang’e 6 ha suscitato un ampio interesse della comunità scientifica internazionale,colmerà la lacuna nel prelievo da parte dell’uomo di campioni provenienti dal dorso della Luna e approfondirà la ricerca sull'origine della Luna e sulla storia evolutiva del sistema solare. Secondo Luciana Filomena, assegnista di ricerca presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, la missione Chang'e 6 porterà nuove scoperte a livello globale, nel campo dell'esplorazione lunare.
Il Chang’e 6, nei suoi 53 giorni di viaggio dal lancio, ha trasportato sulla Luna quattro carichi internazionali e ha portato avanti una cooperazione internazionale pragmatica ed efficiente. Uno di questi, il retroriflettore laser passivo italiano, ricercato e prodotto dai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, ha fornito il supporto tecnico per la misurazione ad alta precisione della superficie lunare e la navigazione nell'orbita fissa degli orbiter. Il Dirigente Tecnologo dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN Simone Dell’Agnello aveva partecipato il 3 maggio al convegno internazionale di Haikou sul carico della missione Chang’e-6, assistendo al lancio del Chang’e 6.
Il progetto di esplorazione cinese della Luna è iniziato nel 2004, dando il via all'impegno cinese nell’esplorazione lunare. Oggi, il progetto di esplorazione lunare della Cina ha compiuto 20 anni. Dagli scatti di foto della Luna, al primo atterraggio e all'estrazione con successo di terreno sul lato nascosto della Luna, la Cina ha realizzato passo dopo passo gli obiettivi seguendo una strategia in tre fasi di"orbiting,landingereturning"e ha dato un contributo eccezionale alla causa dell’esplorazione umana della Luna.IlDirigente TecnologoSimone Dell’Agnello è molto ottimista riguardo al programma di esplorazione spaziale cinese, e nutre una grande passione per la propria attività e per la cooperazione internazionale industriale.