Architetto italiano: "La Cina fa enormi progressi nel rendere più verdi le sue città"

2024-08-21 00:00:00|Quotidiano del Popolo Online

Il paesaggio primaverile del Bosco Verticale di Milano, in Italia. (11 aprile 2024 – Xinhua/ Alberto Lingria)

Un parco tascabile nel distretto di Xuhui a Shanghai, nella Cina orientale. (14 marzo 2024 -Xinhua/Wang Xiang)

Turisti scattano foto del Parco Beihai dalla Collina Jingshan a Beijing, capitale della Cina. (12 agosto 2024 - Xinhua/Li Xin)


L'architetto italiano Stefano Boeri, noto per aver progettato il Bosco Verticale di Milano, ha elogiato i recenti progressi della Cina nello sviluppo ecologico, sottolineando i significativi passi del Paese verso la sostenibilità.

"La Cina ha compiuto progressi enormi nel rendere le sue città più verdi", ha dichiarato Boeri in una recente intervista con Xinhua.

Completato nel 2014, il Bosco Verticale è acclamato a livello globale per la sua fusione di architettura moderna con una vasta vegetazione, ottenendo diversi premi internazionali. Boeri, il visionario dietro il progetto, ha sottolineato la crescente necessità di spazi verdi negli ambienti urbani dominati dal cemento e dall'acciaio. Ha osservato che la Cina sta compiendo significativi progressi nel rispondere a questa esigenza.

"La trasformazione è evidente dal momento in cui si atterra in città come Beijing, Shenzhen o Shanghai," ha osservato Boeri. Ha elogiato gli "enormi sforzi" della Cina nel ridurre l'inquinamento atmosferico, diminuire le emissioni di polveri e promuovere la mobilità privata attraverso l'uso di veicoli elettrici.

L'architetto italiano ha inoltre sottolineato il significativo aumento degli spazi verdi urbani come un altro grande successo nello sviluppo sostenibile della Cina.

Boeri, che ha visitato la Cina per la prima volta nel 1979, ha espresso la sua ammirazione di lunga data per il Paese, sottolineando la sua profondità culturale e storica uniche. Ha descritto la Cina come "uno degli epicentri della vita contemporanea sul pianeta."

Attraverso i suoi studi in Cina, Boeri ha introdotto il suo concetto di Bosco Verticale in diverse città, tra cui Shanghai, Nanjing, Huanggang e Shenzhen, contribuendo ulteriormente all'evoluzione del paesaggio urbano del Paese.

"La Cina sta compiendo uno sforzo significativo e importante per raggiungere le emissioni zero di carbonio entro il 2050, in linea con uno degli obiettivi chiave delle Nazioni Unite", ha aggiunto.