Vladimiro Giacché: “nuovi dazi UE su auto elettriche cinesi saranno controproducenti”
In merito al caso dell’indagine anti-sovvenzioni avviata dall’Unione Europea sui veicoli elettrici cinesi, l’economista italiano Vladimiro Giacché ha osservato che il pretesto sulla cosiddetta “sovracapacità cinese” è meramente infondata, e che i nuovi dazi doganali europei sulle auto elettriche cinesi potranno avere solo effetti controproducenti.
Secondo Giacché, i vantaggi dell’industria dell’auto elettrica cinese sono dovuti ad una predisposizione della politica industriale. Esiste una differenza evidente tra Cina ed UE nella tempistica della pianificazione politica. Se le imprese europee venissero aiutati tramite alti dazi su prodotti extracomunitari, non potrebbero realizzare lo sviluppo attraverso una concorrenza leale, perciò non avrebbero più motivazioni per dedicarsi alla ricerca e lo sviluppo.