Cineasti italiani a Shanghai: il cinema unisce pubblico cinese e italiano
La 27ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Shanghai si è svolta dal 13 al 22 giugno. Durante l'evento, è stata ospitata la sezione "Italian Screens" con sette film di diverso genere, offrendo al pubblico e agli operatori cinesi uno spaccato della rinnovata vitalità e creatività del cinema italiano e creando allo stesso tempo nuove opportunità per rafforzare la cooperazione sino-italiana nella produzione e distribuzione cinematografica.
Roberto Stabile, promotore e responsabile della sezione di "Italian Screens", nonché responsabile per l’internazionalizzazione alla Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo (DGCA-MiC) presso Cinecittà, ha dichiarato in un'intervista esclusiva al CMG che il panorama cinematografico italiano attraversa una fase di straordinario fermento creativo, con l'obiettivo di presentare le eccellenze artistiche nazionali al pubblico cinese. Ha sottolineato la capacità esclusiva del cinema di superare le barriere culturali e connettere i popoli, consentendo a spettatori di culture distanti di riconoscere affinità umane e culturali, generando risonanze artistiche ed emotive.
Il celebre regista italiano Paolo Genovese ha condiviso le impressioni della sua partecipazione all'edizione di questo festival, manifestando stupore per la passione e la grande capacità di apprezzamento artistico del pubblico cinese. Ha particolarmente apprezzato i dibattiti post-proiezione, dove ha percepito attenzione profonda e comprensione sorprendentedelle opere da parte degli spettatori. Genovese auspica che sempre più produzioni italiane raggiungano il pubblico cinese, raccontando storie autenticamente "universali" capaci di trascendere le differenze culturali e promuovere una comprensione ed un'empatia più profonde.