Cina: misure mirate per garantire l'emancipazione totale dalla povertà secondo il calendario previsto

2020-09-17 16:14:50|China Radio International Online

Secondo quanto appreso dalla conferenza stampa tenuta il 10 agosto dall'Ufficio Stampa del Consiglio di Stato, alla fine del 2019, oltre il 95% della popolazione povera della Cina risultava emancipata dalla povertà, mentre oltre il 90% delle contee povere si era liberata dall'appellativo. Durante la conferenza stampa, il vice direttore dell'Ufficio del gruppo direttivo del Consiglio di Stato per l'alleviamento della povertà e lo sviluppo, Ou Qingping, ha affermato che il governo cinese ha già adottato misure mirate alla popolazione ancora povera, in modo da garantire il miglioramento delle sue condizioni economiche secondo il previsto.

Per la Cina, il 2020 è l'anno cruciale che sancisce la definitiva vittoria della sua lotta alla povertà. Alla fine del 2019, in tutto il paese si contavano ancora 52 contee povere, 88 villaggi con oltre 1000 persone povere e 1025 villaggi con un tasso di povertà superiore al 10%. Queste 52 contee e 1113 villaggi rappresentano il fulcro del lavoro di lotta alla povertà di quest'anno e la controparte speciale del lavoro dell'Ufficio del gruppo direttivo del Consiglio di Stato per l'alleviamento della povertà e lo sviluppo. Durante la conferenza stampa del 10 agosto, il vice direttore dell'Ufficio, Ou Qingping ha affermato che, tramite 6 mesi di sforzi, il lavoro di alleviamento della povertà di queste contee e villaggi poveri procede agevolmente.

"Nelle 52 contee, tutti i problemi rimasti relativi alle 'tre garanzie' (istruzione obbligatoria, servizi sanitari di base e casa) e alla sicurezza dell'acqua potabile sono stati risolti. Sono anche stati completati i compiti rimasti di trasferimento dei villaggi poveri al fine dell'emancipazione dalla povertà. Quest'anno, la manodopera emigrata dalle zone povere è aumentata rispetto all'anno scorso, e l'occupazione si è mantenuta stabile. E' stato fondamentalmente istituito il meccanismo di monitoraggio per la prevenzione del ritorno alla povertà, inserendo tempestivamente nella sfera di sostegno coloro che non si sono ancora stabilmente emancipati dalla povertà e gli emarginati, in grado di cadere facilmente in povertà."

Ou Qingping ha aggiunto che in futuro verranno portati avanti sotto tutti gli aspetti i lavori di emancipazione dalla povertà nelle contee e nei villaggi ancora afflitti dalla povertà.

"Nella prima metà dell'anno abbiamo risolto il problema dell'invio all'esterno della manodopera povera e nella seconda metà ci impegneremo per renderne stabile l'occupazione nelle imprese locali. Per quanto riguarda l'alleviamento della povertà attraverso lo sviluppo industriale, nel prossimo semestre occorrerà risolvere bene la questione della vendita dei prodotti agricoli e promuovere ulteriormente i consumi favorevoli alla riduzione della povertà. Va anche perfezionato il meccanismo di monitoraggio e pre-allarme per la prevenzione del ritorno alla povertà e di sostegno, evitando efficacemente il ritorno alla povertà e la comparsa di nuovi casi di povertà."