Tasso di contributo della Cina alla riduzione della povertà mondiale supera il 70%

2020-10-28 10:28:34|China Radio International Online

Il 19 ottobre, durante una conferenza stampa ordinaria al ministero degli Esteri cinese, il portavoce Zhao Lijian ha affermato che la lotta alla povertà condotta dalla Cina riveste un significato molto importante per tutto il mondo e che si riflette principalmente in due aspetti: il primo è che la Cina ha contribuito con la propria forza ad accelerare il processo di riduzione della povertà a livello mondiale. In qualità di principale Paese in via di sviluppo, la Cina ha sempre considerato la lotta alla povertà come una politica nazionale di assoluta priorità. In più di 40 anni sin dal lancio della politica di riforma e apertura, oltre 700 milioni di cinesi sono riusciti ad affrancarsi dalla loro condizione di indigenza e in questo modo il Paese è riuscito a contribuire – con un tasso di oltre il 70% alla riduzione della povertà in tutto il globo. Il secondo aspetto citato da Zhao Lijian è l'assistenza fornita dalla Cina agli altri Paesi per sostenere la causa della riduzione della povertà nel mondo. Su questo tema il portavoce ha aggiunto che la Cina, oltre a portare avanti il processo di lotta alla povertà all'interno dei propri confini nazionali, ha anche fornito assistenza a vari Paesi in via di sviluppo, secondo le proprie capacità. Zhao Lijian ha ricordato un rapporto diffuso dalla Banca Mondiale secondo cui l'iniziativa congiunta "Belt and Road" consentirà a 7,6 milioni di persone di uscire dalla povertà assoluta e a ben 32 milioni di liberarsi dalla povertà media. Il portavoce ha concluso dicendo che la Cina si è impegnata senza risparmiarsi a fornire aiuto ai Paesi in via di sviluppo attraverso canali diplomatici bilaterali e multilaterali, agevolando con spirito costruttivo la cooperazione internazionale sul tema della riduzione della povertà.