La Cina è ora un leader mondiale nel campo del turismo rurale e l'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) attende con impazienza la piena ripresa del mercato del turismo in entrata e in uscita dalla Cina, ha affermato una funzionaria dell'UNWTO.

Sandra Carvao, capo dell'intelligence di mercato e della competitività dell'UNWTO, ha dichiarato in una recente intervista con Xinhua che negli ultimi anni sempre più persone scelgono di andare in campagna per immergersi nella natura, assaggiare cibi naturali e godersi una vacanza tranquilla con le loro famiglie, tendenza resa ancora più evidente dal COVID-19.

"Il turismo ha una lunga storia di contributi allo sviluppo rurale e la pandemia di COVID-19 ha aperto nuove opportunità per lo sviluppo del turismo rurale", ha affermato.

Secondo Carvao, le persone sono più disposte a recarsi in spazi all'aperto per le vacanze poiché sono rimaste bloccate in casa per così tanto tempo a causa della pandemia.

La pandemia ha anche dato impulso ai mercati del turismo interno, il che ha portato molti a rivolgere la propria attenzione alla campagna nei propri Paesi. "Pensiamo che questa tendenza continuerà", ha detto.

Per promuovere il turismo rurale, l'UNWTO ha lanciato il progetto Best Tourism Villages nel 2021 per riconoscere i villaggi di tutto il mondo che si impegnano a sviluppare un turismo sostenibile. Negli ultimi due anni, Yucun nello Zhejiang, Xidi nell'Anhui, Dazhai nel Guangxi e Jingzhu a Chongqing sono stati selezionati dalla Cina.

Carvao ha sottolineato che lo sviluppo dei villaggi non può essere raggiunto senza il sostegno delle politiche nazionali e che la Cina è uno dei Paesi che ha posto maggiore enfasi sul ruolo del turismo come catalizzatore dello sviluppo rurale e ha sviluppato politiche specifiche per questo scopo.

"Lo sviluppo dei villaggi è un esempio di come la Cina stia usando il turismo per servire coloro che non hanno accesso ad altre opportunità di sviluppo per migliorare la propria vita", ha affermato. "Abbiamo visto come la Cina sta dando sostegno alle campagne in campi come lo sviluppo delle infrastrutture, il che è fondamentale".

Carvao ha anche osservato che uno dei principali punti di forza della Cina nello sviluppo del turismo rurale è il suo grande mercato turistico interno, "il che significa che ci sarà una domanda sufficiente nel mercato del turismo tutto l'anno per dare al Paese la capacità di costruire infrastrutture e servizi. Ciò sarà integrato dall'arrivo di turisti internazionali".

Nel primo trimestre di quest'anno, gli arrivi di turisti internazionali globali sono tornati all'80% rispetto ai livelli pre-pandemia. Tuttavia, la ripresa dell'Asia è stata relativamente lenta, raggiungendo solo il 54%. Secondo Carvao, la riapertura di un mercato outbound così importante come la Cina è di grande importanza per la ripresa del turismo in Asia e nel mondo, e il suo impatto si farà sentire entro la fine di quest'anno.

"La Cina non è solo un'economia forte, ma anche un leader mondiale nel turismo e il più grande consumatore di viaggi internazionali", ha affermato. "Lo sviluppo della Cina è fondamentale per l'industria del turismo mondiale. Penso che in questo momento tutti stiano aspettando con impazienza un aumento del turismo in entrata e in uscita dalla Cina, e molte destinazioni attendono il ritorno anticipato dei viaggiatori cinesi".