Lungo la strada sulle montagne verso l'altopiano del Pamir, nella regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nordoccidentale, l'aria è più rarefatta e sole più caldo.

Sul terreno pianeggiante ai piedi delle montagne del Karakorum, una serie di pannelli fotovoltaici blu e neri sono disposti in file sull'altopiano, ricevendo energia dal sole. Qui si trova una centrale fotovoltaica per la riduzione della povertà situata a circa 25 km a sud-est della contea autonoma tagica di Tashkurgan, nella regione di Kashgar.

"Qui è molto adatto per lo sviluppo della produzione di energia fotovoltaica ad alta quota", ha detto Yan Yuzhi, un ingegnere della centrale elettrica.

La centrale fotovoltaica, che copre un'area di circa 42 ettari, si trova a circa 3300 metri sopra il livello del mare, ha spiegato Yan, sottolineando che nella centrale sono presenti 77.760 moduli fotovoltaici.

Ogni anno vengono prodotti circa 40 milioni di kWh di elettricità. L'energia generata dall'impianto viene consegnata alla contea lungo una linea di trasmissione lunga 30 km per fornire energia pulita alla popolazione locale.

L'energia fotovoltaica guida la contea verso la prosperità. Nel 2017, Shenzhen Energy, con sede nella provincia del Guangdong, nel sud della Cina, ha firmato un accordo di cooperazione con il governo municipale di Shenzhen e il governo della contea autonoma tagica di Tashkurgan su un progetto fotovoltaico da 20 MW per contribuire alla riduzione della povertà e alla rivitalizzazione rurale della contea.

Nel maggio 2018 l'impianto fotovoltaico è stato collegato con successo alla rete. Entro la fine di ottobre 2023, sia la produzione cumulativa di energia che la potenza in rete dell'impianto hanno superato i 200 milioni di kWh.

Secondo l'attuale prezzo dell'elettricità per l'alleviamento della povertà, il profitto annuale e le tasse della centrale fotovoltaica ammontano a quasi 10 milioni di yuan (circa 1,38 milioni di dollari), e il profitto stanziabile per la contea raggiunge i 76 milioni di yuan.

Secondo Yan, la centrale dovrebbe dare lavoro a 18.608 persone provenienti da 4.140 famiglie della contea, oltre a promuovere l'economia collettiva rurale dei 47 villaggi della contea.

La centrale fotovoltaica sull'altopiano è l'emblema del boom dello sviluppo dell'energia verde in Cina, poiché il Paese ha annunciato che raggiungerà il picco delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 e raggiungerà la neutralità del carbonio entro il 2060.

Il settore fotovoltaico cinese ha registrato una crescita robusta da luglio ad agosto 2023, segnando una rapida crescita su scala industriale e sulla produzione dei principali prodotti della filiera industriale.